Karl Lagerfeld, addio al maestro indiscusso della moda

Addio a un maestro indiscusso della moda mondiale: Karl Lagerfeld. Direttore creativo di Chanel e Fendi, ma anche fotografo, illustratore, artista, designer, icona pop e fashion inimitabile. Anticonformista sempre, assolutamente mai politically correct, il suo nome è sinonimo di indipendenza creativa fin dall’inizio della sua lunga carriera, costellata da successi e riconoscimenti internazionali. Lagerfed nasce ad Amburgo il 10 settembre 1933 da Christian, imprenditore nel campo dei prodotti caseari, ed Elizabeth Bahlmann. Talento precoce, insieme a sua madre, emigrò a Parigi nel 1953. Qui iniziò la sua ascesa nel campo della moda. È stato direttore creativo di Fendi insieme a Silvia Venturini Fendi e di Chanel, oltre a firmare una sua linea.

Nel 1980, infatti, fonda l’etichetta Lagerfeld che lancia profumi e linee di vestiti. Per lui hanno sfilato le più importanti top model, tra le quali spicca Claudia Schiffer, la sua prediletta. Ha vestito, tra gli altri, star del calibro di Madonna e Kylie Minogue. Da fotografo, ha spesso scattato personalmente le immagini per le campagne pubblicitarie delle case di moda che dirige. Appassionato di architettura, era grande amico di Zaha Hadid e Tadao Andō. Una figura rinascimentale, viste le sue attitudini e le sue tante passioni. Dimmi di più

Outfit alla Montalbano, il casual chic del commissario più amato d’Italia

Un look elegante e inconfondibile quello del personaggio creato da Andrea Camilleri. Marroni o nere, ecco le scarpe che indossa il Salvo nazionale È importante ogni particolare, ogni piccolo dettaglio ha contribuito al successo del Commissario Montalbano. Il personaggio creato da Andrea Camilleri, reduce dal successo televisivo della nuova serie, viene amato non solo per la sua irreprensibile tenacia, per l’intuito o il senso del dovere, per l’umanità e le sue debolezze. Conquista anche il suo stile, elegante e sempre assolutamente sobrio. L’outfit di Salvo Montalbano è inconfondibile: completi con camicia e giacca, mai la cravatta. La scelta dei colori predilige le tonalità del beige, del marrone, del blu scuro, del nero. Il suo look, attentamente studiato, contribuisce al fascino del personaggio. È un uomo di mondo, pratico, che però non rinuncia mai allo stile. La sua scelta casual chic nell’abbigliamento è sempre azzeccata, in linea con il suo carattere forte e sensibile al tempo stesso.

Nicola Zingaretti, l’attore che interpreta la fiction, non è certo altissimo, ma ha un portamento imperioso, una corporatura atletica e muscolosa. Il suo modo di vestire, prediligendo determinate nuance, ne fa un’icona di gusto e stile. Si veste bene e sa cosa indossare. Anche quando si tratta di scarpe. E quelle indossate da Montalbano sono sempre marroni o nere. Solitamente si orienta su stivaletti e scarponcini, stile desert boots, che si abbinano perfettamente ai completi del commissario. Sono di pelle e dall’aspetto vissuto, versatili e capaci di completare lo stile inconfondibile del commissario. Dimmi di più

Pantaloni chino, quando la praticità incontra l’eleganza

Icona di stile, hanno un fascino intramontabile. Per un outfit perfetto in ogni occasione si abbinano a sneakers o mocassini rialzanti GuidoMaggi Eleganti, pratici, leggeri. In una parola: i pantaloni chino. Passano le mode, ma loro si riconfermano grandi classici sempre di tendenza, grazie alla loro versatilità che li rende adatti a tutte le occasioni. Icone di stile, già prima della consacrazione eccellente di Steve Mc Queen che il indossava nel film La grande fuga, del 1963. Ma la loro ascesa inizia molto tempo prima, fanno la loro apparizione a metà del XIX secolo.

Il panno chino è un tessuto intrecciato, tradizionalmente in 100% cotone, utilizzato per le uniformi militari inglesi e francesi. È diventato popolare popolarità negli Stati Uniti alla fine della guerra ispano-americana, già nel 1898, grazie ai veterani tornati dalla Filippine che indossavano pantaloni militari realizzati con questo tessuto. Nel 1938 facevano parte dell’uniforme estiva degli aviatori americani impegnati nel Pacifico per la guerra ispano-americana. Il nome deriva dalla radice anglosassone “chino” usata per indicare in modo dispregiativo i cinesi. Dimmi di più

Tutti pazzi per lo stile rock

Affascinante e ribelle, un look che non delude mai e non può dirsi tale senza la scarpa giusta: anfibi e stivaletti GuidoMaggi sono la scelta che fa per voi Per gli spiriti ribelli il rock style non è mai tramontato, ma oggi torna come tendenza della moda 2019, più coinvolgente e affascinante che mai. Un dominio che passa dalle passerelle delle grandi firme al palcoscenico dell’Ariston dove, la scelta degli outfit non passa certo inosservata. E se siamo ormai abituati alla grinta, espressa anche nel look, di Loredana Bertè, non sorprende che lo stile venga adottato anche da molti altri, dai cantanti in gara ai super ospiti come Ligabue.

E allora, se ci sentiamo pieni di grinta e vogliamo esprimerlo anche esternamente, non ci resta che azzardare: non saremo certo fuori moda. Dimmi di più